STORIA

Abbiamo creato Extreme Gender Art nel 2006 perchè sentivamo forte la mancanza a Roma, ma in generale in Italia, di spazi di sperimentazione liberi e accessibili a un'utenza trasversale. Abbiamo quindi iniziato ad organizzare eventi proponendo le nostre creazioni artistiche e ospitando artisti con l'idea di allargare una rete in cui contenuti ed esperienze potessero viaggiare e contagiare. Siamo stati tra i primi a Roma a proporre espressioni censurate della Body Art estrema nei club, nelle mostre d'arte contemporanea e nei teatri.
Lo scorso anno nasce l'idea di organizzare un'occasione di sperimentazione tutta al femminile con la prima edizione del festival che ha visto sul palco del Rising Love, a precedere Amigdala, 10 performer donne della body art estrema.
L'energia sprigionatasi durante gli eventi di questi anni passati ha dato un forte impulso alla scena romana che si è andata arricchendo di serate sempre più propense ad accogliere questo genere di espressione.
Quest'anno abbiamo deciso di proporre una nuova edizione del festival perchè sentiamo forte l'urgenza di dar voce all'espressione provocatoria tutta la femminile tramite documentari e performance, dunque ad un punto di vista alternativo, dei movimenti artistici che rivendicano il corpo femminile come soggetto vivo cosciente di lotta: Post Porn Art, Body Art estrema e live art.

Kyrahm + Julius Kaiser
Roma 11/02/2011


CONCEPT 1° EDIZIONE (30/01/2010)

10 artiste italiane della live art e della body art estrema si esibiscono in uno show inedito tutto al femminile. Body piercing, body modifications, human installations e gender role play: al centro il corpo femminile ferito da pratiche cruenti o adornato da composizioni raffinate, ma anche gesto di liberazione e rituale.
La prima edizione del festival ideato e organizzato da Extreme Gender Art di Kyrahm e Julius Kiaser si è svolto il 30 Gennaio del 2010 presso il Rising Love ospitato dall'evento Amigdala Corpi Vari Generi Diversi.

Foto e altre info dell'evento qui
http://www.ziguline.com/2010/01/27/female-extreme-body-art/

SINTESI VIDEO 1° EDIZIONE (30/01/2010)


Princess Soraya e Mz Tigerorchid con la collaborazione di Antares Misandria, propongono un progetto nuovo e distinto dalle loro rispettive provenienze, Bloody Cirkus e Freaks Bloody Tricks, le più attive troupe di body art estrema in Italia. Velia, in un'azione dimostrativa e provocatoria sull'incomunicabilità di ritorno dovuta ai nuovi media, cucirà le sue labbra nella performance “Alien-azione 2010”. Dolcissima Bastarda e Alia.xxx ci delizieranno con i loro intrecci di corde e carne. Kyrahm presenterà una nuova performance dopo le istallazioni umane proposte con Julius Kaiser in Italia e all'estero, e al festival "Mutazioni Profane" da loro elaborato con successo insieme a Sylvia di Ianni, anche lei nella rosa delle artiste. In apertura della serata verrà proiettato il documentario “Blue” di Francesca Fini con Kyrahm e Julius Kaiser sull’evento collaterale della Biennale di Venezia con Annie Sprinkle e Beth Stephens.
Extreme Gender Art promuove le arti performative. E’ un progetto di Kyrahm e Julius Kaiser, tra i primi a Roma a proporre espressioni censurate della Body Art nei club, nelle mostre d'arte contemporanea e nei teatri. L’idea ha contagiato altri eventi che ora iniziano ad avvicinarsi a tematiche fino a qualche anno fa prettamente della scena underground.
Amigdala CorpiVariGeneriDiversi, progetto di cultura queer e di musica elettronica che si è affermato da qualche anno, ospita gentilmente la nostra iniziativa in sinergia collaborativa.
"Il successo di un artista non si calcola in proporzione alle opere vendute, ma secondo quanto una ricerca è intimamente legata alle persone: il linguaggio visuale deve essere contagioso e contagiare". (Franko B)

FEMALE EXTREME BODY ART
Performance Art Festival



Extreme Gender Art è un progetto di Kyrahm e Julius Kaiser nato per promuovere le arti performative con particolare attenzione alle espressioni censurate. Kyrahm elabora concept ed è direttrice artistica con Julius Kaiser di eventi dal format innovativo: proponendo dal 2006 espressioni censurate come body art estrema e live art presso musei, gallerie, teatri, club e Festival internazionali avviando il movimento Human Installations.